L'Antico Testamento nel Libro dell'Apocalisse – Prima Parte

Tikkun Global

Jerusalem, Israel

Ecco tre semplici principi per comprendere le Scritture, la “ Parola di Dio ” .

1. È coerente dall'inizio alla fine: dalla Genesi all'Apocalisse.

2. La figura centrale di tutte le Scritture è Yeshua, il Figlio di Dio e il Figlio di Davide.

3. La Bibbia intende davvero ciò che dice: è più letterale di quanto la maggior parte delle persone pensi.

Una prova di queste conclusioni è l'uso dell'Antico Testamento nel libro dell'Apocalisse. Ecco una breve panoramica:

L’Angelo YHVH

In Apocalisse 1, Yeshua (Gesù) si descrive come " il principio e la fine ". In ebraico, la parola " principio " è la stessa del nome del libro della Genesi. Yeshua è lo stesso dalla Genesi all'Apocalisse.

La descrizione di Yeshua in Apocalisse 1:13-16 è parallela all'Uomo di fuoco che apparve a Daniele nel capitolo 10:4-7. Colui che apparve a Giovanni era lo stesso che apparve a Daniele. Lo scopo di Apocalisse 1 è rivelare l'identità di Yeshua come l'Angelo YHVH che apparve in tutto l'Antico Testamento.

Simbolismo del Tempio

Gli eventi narrati nel libro dell'Apocalisse contengono numerose immagini tratte dal Tempio ebraico. Mosè costruì il tabernacolo e Davide il Tempio, secondo un modello celeste ( Esodo 25:40, 1 Cronache 28:11 ). In Apocalisse 11:19, 15:8, Giovanni vide il tabernacolo celeste. Il Tempio di Gerusalemme fu costruito secondo il modello delle realtà eterne e spirituali che Giovanni vide nell'Apocalisse.

In Apocalisse 1-2, Yeshua è in piedi in mezzo a un candelabro d'oro. Quel candelabro è la versione celeste del candelabro del Tempio. Il candelabro rappresenta Yeshua in mezzo alle Sette Congregazioni (la vera Chiesa), infiammato dalla gloria di Dio.

Le coppe dell'ira in Apocalisse 16 sono come le coppe usate dai sacerdoti durante il servizio del Tempio.

L'incenso di Apocalisse 8:3-5 rappresenta le preghiere dei santi ed è un adempimento profetico dell'incenso offerto nel Tempio. L'incenso del Tempio e le preghiere dei santi si elevarono insieme durante il servizio sacerdotale di Zaccaria, padre di Giovanni Battista ( Luca 1:10 ).

Il triplice legame tra l'attività angelica, le preghiere dei santi e il servizio sacerdotale ebraico potrebbe ripetersi alla fine dei tempi, se il Tempio di Gerusalemme venisse ricostruito, come indicato in Apocalisse 11:1-2, dove a Giovanni viene detto di misurare i cortili del Tempio.

Adorazione Celeste

Nell'Apocalisse sono registrate 7 sessioni di adorazione celeste.

1. “Santo, santo, santo” – Ap 4,8-11

2. “Degno è l’Agnello” – Ap 5:9-14

3. “La salvezza appartiene…” – Apocalisse 7:10-12

4. “O Signore Dio onnipotente” – Apocalisse 11:17-18

5. “Grande e meraviglioso” – Apocalisse 15:3-4

6. “Salvezza e gloria” (La prostituta giudicata) – Ap 19,1-2

7. “Il Signore regna” (La sposa è pronta) – Ap 19,6

I santi sulla terra adorano in armonia con gli angeli in cielo. Questa adorazione celeste è anche un'armonia tra l'adorazione dell'antico Israele e l'adorazione della Chiesa degli ultimi tempi. Apocalisse 15:3 " Cantano il cantico di Mosè e il cantico dell'Agnello " .

Suonare le Trombe

I sette shofar (trombe) dell'Apocalisse 8-11 corrispondono ai suoni delle trombe nella battaglia di Gerico (Giosuè 6). Le trombe non sono un segno profetico della nostra partenza dal pianeta Terra, ma della sua conquista (come affermato nell'Apocalisse 11:15 al suono della settima tromba). Le trombe dell'Apocalisse sono una dichiarazione profetica della prossima riconquista del pianeta Terra da parte di Yeshua (Giosuè) e del suo esercito di santi.

Il significato della Festa delle Trombe si realizzerà nei giudizi della tribolazione delle trombe dell'Apocalisse. Le feste di Israele sono “tempi stabiliti” che hanno un significato profetico sia nel futuro che nel passato.

Parallelo con la Pasqua ebraica

Le piaghe di Apocalisse 15-16 sono paragonabili alle piaghe di Esodo 7-11. Il confronto tra Mosè e Aronne con il governo del Faraone è simile al confronto tra i due testimoni e l'Anticristo (Apocalisse 11, 13). Le piaghe dell'Apocalisse non sono attacchi dell'Anticristo contro i santi, ma giudizi di Dio contro le potestà demoniache (Esodo 12:12)

I figli d'Israele furono protetti a Goshen durante le piaghe, come testimoni per l'Egitto. Allo stesso modo, i santi non saranno rimossi durante la tribolazione, ma protetti in modo soprannaturale dai giudizi, come testimoni per il mondo non salvato ( Esodo 9:6, 10:23, Apocalisse 7:3 ).

I Profeti dell'Antico Testamento

I sigilli in Apocalisse 5-8 sono gli stessi sigilli di Daniele ( 8:26, 12:4, 9 ). Daniele ricevette una profezia sulla fine dei tempi, ma era praticamente impossibile comprenderla ai suoi tempi. Il significato  della profezia fu sigillato. Oggi Dio sta iniziando a rivelare i Suoi propositi per la fine dei tempi. I sigilli vengono aperti.

Il simbolismo profetico dell’Apocalisse non è un misticismo distaccato che “ viene fuori dal nulla ” , ma il culmine e il compimento di tutti i profeti che l’hanno preceduta.

• Il trono, il firmamento tempestato di gioielli e le quattro creature di Apocalisse 4 sono gli stessi che si trovano in Ezechiele 1

• La Sposa glorificata di Apocalisse 12 e 21 è una prosecuzione della Figlia di Sion e di tutte le donne pie d'Israele ( Osea 2:19 ).

• Le bestie di Apocalisse 13 sono una continuazione delle bestie descritte nei capitoli 3, 7 e 8 di Daniele.

• I raccolti di Apocalisse 14 sono una continuazione delle leggi sul raccolto della Torah.

• La prostituta di Apocalisse 17 è la continuazione di Jezebel e di tutte le donne  empie di   Israele.

• Il giudizio di Babilonia in Apocalisse 17-18 è una continuazione dei giudizi su tutte le nazioni, riportati in tutti i profeti di Israele.

• Il Dragone di Apocalisse 20:2 è identificato con Satana e con il Serpente di Genesi 3.

Il piano del regno di Dio inizia come un piccolo seme nel libro della Genesi e cresce attraverso diverse fasi fino alla realizzazione finale nel libro dell'Apocalisse ( continua nella Parte 2 ).

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